Indagine CAPI Viaggi e vacanze: L’indagine, in conformità al Regolamento europeo 692/2011, che dal 1 gennaio 2012 ha sostituito la Direttiva europea 95/57/CE, soddisfa l'esigenza di raccogliere regolarmente dati sulla 'domanda turistica' e di garantire, insieme ai dati sull' 'offerta', la disponibilità, in ambito nazionale, di un sistema integrato di informazioni statistiche sul turismo e, in ambito europeo, di un patrimonio informativo armonizzato tra i vari pesi dell’Unione europea. L’indagine ha l’obiettivo di quantificare e analizzare i flussi turistici dei residenti in Italia, sia all’interno del Paese sia all’estero, e fornire informazioni sulle modalità di effettuazione dei viaggi e sulle caratteristiche socio-demografiche dei turisti e dei non turisti. I periodi di osservazione sono tutti i mesi dell'anno solare. In ogni periodo e per ogni membro della famiglia presente nel campione, sono rilevate informazioni sui viaggi conclusi nel mese di riferimento. Il ventaglio delle informazioni raccolte offre la possibilità di distinguere i viaggi di vacanza da quelli svolti per motivi di lavoro e le vacanze 'brevi' (1-3 notti di durata) da quelle 'lunghe' (4 o più notti). L'indagine fornisce altre informazioni sul movimento turistico, caratterizzandolo, per esempio, in base alla destinazione del viaggio, al motivo per cui si è viaggiato, alla forma di organizzazione del viaggio, al tipo di alloggio utilizzato, al mezzo di trasporto, alla durata, al periodo dell'anno in cui si è viaggiato, ecc. Dal 1997 al 2013 l'indagine è stata condotta trimestralmente con tecnica CATI (Computer Assisted Telephone Interview) su un campione nazionale annuo di circa 14.000 famiglie (circa 3.500 per trimestre per un totale annuo di circa 32.000 individui). Dal 2014 è diventata un focus incluso nell'intervista iniziale/finale dell'Indagine sulle spese delle famiglie. E' condotta mensilmente con tecnica CAPI (Computer Assisted personal Interview) su un campione teorico nazionale di 28.000 famiglie (pari a 7.000 famiglie per trimestre). La continuità della serie storica è stata garantita mediante l’applicazione di tecniche di ricostruzione dei principali magroaggregati.
Il confronto in serie storica tra le stime diffuse a partire dal 2014 e le stime diffuse precedentemente è possibile utilizzando esclusivamente i dati presenti nel cubo “Viaggi e pernottamenti – serie ricostruite 1997-2013”. Infatti, il passaggio alla nuova indagine Viaggi e vacanze, integrata nell’indagine sulle Spese delle Famiglie, ha comportato una profonda innovazione dell’intero processo produttivo. In particolare, sono stati apportati cambiamenti nella tecnica di rilevazione (da indagine telefonica a indagine faccia-a-faccia con l’ausilio del personal computer) , nel periodo di riferimento dei quesiti su viaggi ed escursioni (dal trimestre al mese) e nella dimensione del campione teorico. Inoltre, miglioramenti metodologici hanno riguardato la rappresentatività della popolazione da parte del campione estratto (l’estrazione delle famiglie campione si effettua dalle liste anagrafiche comunali e non dalle liste di abbonati alla telefonia fissa, così come avveniva nella precedente rilevazione). Una conseguenza inevitabile di queste modifiche è stata l’interruzione nella continuità delle serie storiche dei principali aggregati relativi ai viaggi e ai pernottamenti in viaggio. Tuttavia, la conduzione in parallelo della vecchia e della nuova rilevazione, a partire dal terzo trimestre del 2012 e per tutto il 2013, ha consentito di effettuare la ricostruzione delle principali serie storiche, attraverso lo studio delle relazioni esistenti tra i dati delle due indagini e l’applicazione di tecniche di ricostruzione di serie storiche consolidate in Istituto. La ricostruzione include anche l’adeguamento alle popolazioni stimate a seguito delle risultanze del Censimento del 2011 (che ha comportato una revisione delle stime anagrafiche).
Indagine CAPI Viaggi e vacanze: L’indagine, in conformità al Regolamento europeo 692/2011, che dal 1 gennaio 2012 ha sostituito la Direttiva europea 95/57/CE, soddisfa l'esigenza di raccogliere regolarmente dati sulla 'domanda turistica' e di garantire, insieme ai dati sull' 'offerta', la disponibilità, in ambito nazionale, di un sistema integrato di informazioni statistiche sul turismo e, in ambito europeo, di un patrimonio informativo armonizzato tra i vari pesi dell’Unione europea. L’indagine ha l’obiettivo di quantificare e analizzare i flussi turistici dei residenti in Italia, sia all’interno del Paese sia all’estero, e fornire informazioni sulle modalità di effettuazione dei viaggi e sulle caratteristiche socio-demografiche dei turisti e dei non turisti. I periodi di osservazione sono tutti i mesi dell'anno solare. In ogni periodo e per ogni membro della famiglia presente nel campione, sono rilevate informazioni sui viaggi conclusi nel mese di riferimento. Il ventaglio delle informazioni raccolte offre la possibilità di distinguere i viaggi di vacanza da quelli svolti per motivi di lavoro e le vacanze 'brevi' (1-3 notti di durata) da quelle 'lunghe' (4 o più notti). L'indagine fornisce altre informazioni sul movimento turistico, caratterizzandolo, per esempio, in base alla destinazione del viaggio, al motivo per cui si è viaggiato, alla forma di organizzazione del viaggio, al tipo di alloggio utilizzato, al mezzo di trasporto, alla durata, al periodo dell'anno in cui si è viaggiato, ecc. Dal 1997 al 2013 l'indagine è stata condotta trimestralmente con tecnica CATI (Computer Assisted Telephone Interview) su un campione nazionale annuo di circa 14.000 famiglie (circa 3.500 per trimestre per un totale annuo di circa 32.000 individui). Dal 2014 è diventata un focus incluso nell'intervista iniziale/finale dell'Indagine sulle spese delle famiglie. E' condotta mensilmente con tecnica CAPI (Computer Assisted personal Interview) su un campione teorico nazionale di 28.000 famiglie (pari a 7.000 famiglie per trimestre). La continuità della serie storica è stata garantita mediante l’applicazione di tecniche di ricostruzione dei principali magroaggregati.
Il confronto in serie storica tra le stime diffuse a partire dal 2014 e le stime diffuse precedentemente è possibile utilizzando esclusivamente i dati presenti nel cubo “Viaggi e pernottamenti – serie ricostruite 1997-2013”. Infatti, il passaggio alla nuova indagine Viaggi e vacanze, integrata nell’indagine sulle Spese delle Famiglie, ha comportato una profonda innovazione dell’intero processo produttivo. In particolare, sono stati apportati cambiamenti nella tecnica di rilevazione (da indagine telefonica a indagine faccia-a-faccia con l’ausilio del personal computer) , nel periodo di riferimento dei quesiti su viaggi ed escursioni (dal trimestre al mese) e nella dimensione del campione teorico. Inoltre, miglioramenti metodologici hanno riguardato la rappresentatività della popolazione da parte del campione estratto (l’estrazione delle famiglie campione si effettua dalle liste anagrafiche comunali e non dalle liste di abbonati alla telefonia fissa, così come avveniva nella precedente rilevazione). Una conseguenza inevitabile di queste modifiche è stata l’interruzione nella continuità delle serie storiche dei principali aggregati relativi ai viaggi e ai pernottamenti in viaggio. Tuttavia, la conduzione in parallelo della vecchia e della nuova rilevazione, a partire dal terzo trimestre del 2012 e per tutto il 2013, ha consentito di effettuare la ricostruzione delle principali serie storiche, attraverso lo studio delle relazioni esistenti tra i dati delle due indagini e l’applicazione di tecniche di ricostruzione di serie storiche consolidate in Istituto. La ricostruzione include anche l’adeguamento alle popolazioni stimate a seguito delle risultanze del Censimento del 2011 (che ha comportato una revisione delle stime anagrafiche).