Indagine sulle spese delle famiglie: L’indagine ha l'obiettivo di rilevare i comportamenti di spesa delle famiglie residenti in Italia e di analizzarli secondo le loro principali caratteristiche sociali, economiche e territoriali. Costituisce inoltre la base informativa per i) la stima trimestrale della spesa per consumi finali delle famiglie, ii) la ponderazione annuale del paniere utilizzato per il calcolo degli indici dei prezzi al consumo, iii) le stime ufficiali della povertà relativa e assoluta in Italia, iv) la stima dell'inflazione per classi di spesa delle famiglie. Oggetto della rilevazione sono tutte le spese sostenute dalle famiglie residenti per acquistare beni e servizi direttamente destinati al consumo familiare (inclusi gli autoconsumi, il fitto figurativo e i regali): ogni altra spesa effettuata per scopo diverso dal consumo è esclusa (ad esempio il pagamento delle imposte o le spese connesse con l’attività professionale). La rilevazione, condotta in modo continuo con tecnica CAPI (Computer Assisted Personal Interview), si basa su una classificazione delle voci di spesa armonizzata a livello internazionale (Classification of Individual COnsumption by Purpose – Coicop). L'Indagine sulle spese sostituisce dal 2014 la precedente Indagine sui consumi (condotta dal 1997 al 2013). L'attuale disegno di indagine differisce profondamente dal precedente: in particolare, sono stati ampliati i periodi di riferimento delle spese ed è stata adottata la più recente ECoicop. Pertanto si è reso necessario ricostruire le serie storiche dei principali aggregati di spesa, a partire dal 1997. I confronti temporali tra le stime del 2014 e quelle degli anni precedenti possono dunque essere effettuati esclusivamente con i dati ricostruiti in serie storica.
Indagine sulle spese delle famiglie: L’indagine ha l'obiettivo di rilevare i comportamenti di spesa delle famiglie residenti in Italia e di analizzarli secondo le loro principali caratteristiche sociali, economiche e territoriali. Costituisce inoltre la base informativa per i) la stima trimestrale della spesa per consumi finali delle famiglie, ii) la ponderazione annuale del paniere utilizzato per il calcolo degli indici dei prezzi al consumo, iii) le stime ufficiali della povertà relativa e assoluta in Italia, iv) la stima dell'inflazione per classi di spesa delle famiglie. Oggetto della rilevazione sono tutte le spese sostenute dalle famiglie residenti per acquistare beni e servizi direttamente destinati al consumo familiare (inclusi gli autoconsumi, il fitto figurativo e i regali): ogni altra spesa effettuata per scopo diverso dal consumo è esclusa (ad esempio il pagamento delle imposte o le spese connesse con l’attività professionale). La rilevazione, condotta in modo continuo con tecnica CAPI (Computer Assisted Personal Interview), si basa su una classificazione delle voci di spesa armonizzata a livello internazionale (Classification of Individual COnsumption by Purpose – Coicop). L'Indagine sulle spese sostituisce dal 2014 la precedente Indagine sui consumi (condotta dal 1997 al 2013). L'attuale disegno di indagine differisce profondamente dal precedente: in particolare, sono stati ampliati i periodi di riferimento delle spese ed è stata adottata la più recente ECoicop. Pertanto si è reso necessario ricostruire le serie storiche dei principali aggregati di spesa, a partire dal 1997. I confronti temporali tra le stime del 2014 e quelle degli anni precedenti possono dunque essere effettuati esclusivamente con i dati ricostruiti in serie storica.