A partire dal 23 settembre 2019 le serie storiche dei conti nazionali, basate sul Sistema Europeo del Conti (SEC 2010), sono state oggetto di una revisione generale finalizzata a introdurre miglioramenti dei metodi di misurazione di componenti e variabili specifiche, derivanti anche dall’utilizzo di fonti informative più aggiornate o, in alcuni casi, del tutto nuove. Tale revisione è avvenuta in coordinamento con Eurostat e con gran parte dei paesi UE. Le serie precedentemente diffuse sono disponibili nelle sezioni “Conti annuali versione 2014” e “Conti annuali versioni 2011 e 2005” di questo stesso sito.
Conto delle risorse e degli impeghi: Prevede tra le risorse il prodotto interno lordo a prezzi di mercato e le importazioni; tra gli impieghi i consumi nazionali, gli investimenti lordi e le esportazioni. E'' dato dall''unione tra conto di equilibrio di beni e servizi e conto della produzione. Il PIL dà la misura della produzione finale delle unità produttive residenti nel Paese.
Conto della produzione: Mostra le operazioni relative al processo di produzione. Tra le risorse include la produzione e le imposte al netto dei contributi ai prodotti, e tra gli impieghi i consumi intermedi. Il saldo di questo conto è il valore aggiunto; a livello aggregato, può essere usato per ottenere il PIL.
Conto della generazione dei redditi primari: Mostra come il prodotto interno (lordo o netto) viene distribuito tra i redditi da lavoro dipendente interni (propri dei lavoratori che agiscono sul territorio economico) e le imposte indirette al netto dei contributi. Consente di ottenere il risultato di gestione, cioè l''eccedenza o il disavanzo risultante dalle attività di produzione.>br />Conto dell''attribuzione dei redditi primari: Mostra come si giunge al reddito nazionale netto a partire da: risultato di gestione, redditi da lavoro dipendente nazionali, imposte indirette nette versate al resto del mondo e quelle sui prodotti e sulle importazioni, e redditi da capitale netti dall''estero.
Conto della distribuzione secondaria del reddito: Registra le operazioni di redistribuzione derivanti dalle imposte, dai contributi, dalle prestazioni sociali e dagli altri trasferimenti con il Resto del mondo. Consente di ottenere il reddito nazionale disponibile.
Conto di utilizzazione del reddito disponibile: Mostra il modo in cui il reddito nazionale disponibile si ripartisce tra consumi finali nazionali e risparmio netto nazionale.
Conto del capitale: Registra le acquisizioni, al netto delle cessioni, di attività non finanziarie (soprattutto gli investimenti lordi) e misura la variazione del patrimonio netto dovuta al risparmio e ai trasferimenti in conto capitale. Il saldo di questo conto è l''indebitamento o l''accreditamento netto.
Conto delle transazioni internazionali: Registra l''insieme delle operazioni di distribuzione e redistribuzione che avvengono tra residenti e non residenti. Consente di ottenere l''accreditamento e l''indebitamento con l''estero.'
6" (milioni)
EURO
A partire dal 23 settembre 2019 le serie storiche dei conti nazionali, basate sul Sistema Europeo del Conti (SEC 2010), sono state oggetto di una revisione generale finalizzata a introdurre miglioramenti dei metodi di misurazione di componenti e variabili specifiche, derivanti anche dall’utilizzo di fonti informative più aggiornate o, in alcuni casi, del tutto nuove. Tale revisione è avvenuta in coordinamento con Eurostat e con gran parte dei paesi UE. Le serie precedentemente diffuse sono disponibili nelle sezioni “Conti annuali versione 2014” e “Conti annuali versioni 2011 e 2005” di questo stesso sito.
Conto delle risorse e degli impeghi: Prevede tra le risorse il prodotto interno lordo a prezzi di mercato e le importazioni; tra gli impieghi i consumi nazionali, gli investimenti lordi e le esportazioni. E'' dato dall''unione tra conto di equilibrio di beni e servizi e conto della produzione. Il PIL dà la misura della produzione finale delle unità produttive residenti nel Paese.
Conto della produzione: Mostra le operazioni relative al processo di produzione. Tra le risorse include la produzione e le imposte al netto dei contributi ai prodotti, e tra gli impieghi i consumi intermedi. Il saldo di questo conto è il valore aggiunto; a livello aggregato, può essere usato per ottenere il PIL.
Conto della generazione dei redditi primari: Mostra come il prodotto interno (lordo o netto) viene distribuito tra i redditi da lavoro dipendente interni (propri dei lavoratori che agiscono sul territorio economico) e le imposte indirette al netto dei contributi. Consente di ottenere il risultato di gestione, cioè l''eccedenza o il disavanzo risultante dalle attività di produzione.>br />Conto dell''attribuzione dei redditi primari: Mostra come si giunge al reddito nazionale netto a partire da: risultato di gestione, redditi da lavoro dipendente nazionali, imposte indirette nette versate al resto del mondo e quelle sui prodotti e sulle importazioni, e redditi da capitale netti dall''estero.
Conto della distribuzione secondaria del reddito: Registra le operazioni di redistribuzione derivanti dalle imposte, dai contributi, dalle prestazioni sociali e dagli altri trasferimenti con il Resto del mondo. Consente di ottenere il reddito nazionale disponibile.
Conto di utilizzazione del reddito disponibile: Mostra il modo in cui il reddito nazionale disponibile si ripartisce tra consumi finali nazionali e risparmio netto nazionale.
Conto del capitale: Registra le acquisizioni, al netto delle cessioni, di attività non finanziarie (soprattutto gli investimenti lordi) e misura la variazione del patrimonio netto dovuta al risparmio e ai trasferimenti in conto capitale. Il saldo di questo conto è l''indebitamento o l''accreditamento netto.
Conto delle transazioni internazionali: Registra l''insieme delle operazioni di distribuzione e redistribuzione che avvengono tra residenti e non residenti. Consente di ottenere l''accreditamento e l''indebitamento con l''estero.'
EURO
6" (milioni)