Conti dei flussi fisici di energia (PEFA)
< < >-< I.Stat
Open all groups and itemsClose all groups and itemsSend link via emailPrintOpen in stand alone windowClose this window
Click to expand Database Specific
Click to collapse Database Specific
Click to expand Abstract
Click to collapse Abstract

Nel 2019 la serie dei Conti dei flussi fisici di energia è stata rivista in seguito alla introduzione di innovazioni e miglioramenti di metodi e fonti; i dati incorporano inoltre i risultati della revisione generale dei conti nazionali di settembre 2019, concordata in sede europea a cinque anni dal passaggio al SEC 2010. Ad oggi le serie sono state ricostruite fino al 2008. Le serie precedentemente diffuse sono disponibili nelle sezione “Conti ambientali versioni 2014 e 2011” di questo stesso sito.
I Conti dei flussi fisici di energia (PEFA, dall'acronimo Physical energy flow accounts) forniscono una rappresentazione completa dei flussi di energia dall'ambiente verso l'economia, all'interno dell'economia e dall'economia verso l'ambiente, espressi in Terajoule. Questi conti consentono di leggere le interazioni tra sistema naturale e sistema antropico connesse all’approvvigionamento, alla trasformazione e all’utilizzo dell’energia, nel rispetto dei principi di contabilità ambientale delineati dal Sistema di contabilità integrata ambientale ed economica (Seea), coerenti con gli standard, le delimitazioni di sistema, le classificazioni e le metodologie proprie dei Conti economici nazionali definiti dal Sistema europeo dei conti (Sec2010). I flussi di energia sono rappresentati nel PEFA distinguendo le risorse naturali, i prodotti e i residui energetici. Per ciascun flusso di energia, l'offerta (risorse) è registrata secondo l'origine e la domanda (impieghi) secondo la destinazione attraverso uno schema matriciale basato sulla struttura delle tavole delle Risorse e degli Impieghi proprie dei conti nazionali monetari.

Click to expand Sorgente
Click to collapse Sorgente
Click to expand Fonte(i) dei dati usata (e)
Click to collapse Fonte(i) dei dati usata (e)

L’informazione di base per la costruzione del PEFA proviene da due fonti principali, utilizzate congiuntamente: il Bilancio energetico nazionale (BEN) e i Questionari IEA/UNECE/Eurostat sulle statistiche energetiche compilati per l'Italia dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (MASE), dal Gestore dei servizi energetici (GSE) e da TERNA.
Il BEN e i Questionari sono ulteriormente integrati con altre fonti al fine di garantire la coerenza con i Conti economici nazionali, fornire stime più accurate di alcuni aggregati, assicurando al contempo il rispetto del principio della residenza, permettere la ripartizione per branca di attività economica e per tipo di utilizzo dei flussi di energia misurati dal PEFA. Si tratta in particolare delle seguenti fonti:
- l’Indagine sugli scambi con l’estero di beni e servizi (Coe), la Rilevazione sul trasporto aereo, le tavole Supply and Use di Contabilità Nazionale, i Conti economici dell’agricoltura e i Conti sull'occupazione (componenti dei Conti Economici Nazionali), realizzati dall’Istat;
- il Questionario Eurostat per le statistiche sui consumi energetici delle famiglie;
- l’Indagine sul turismo internazionale in Italia e l’Indagine sui trasporti internazionali di merci e la Bilancia dei Pagamenti, di Banca d’Italia;
- la Rilevazione sui Consumi finali di prodotti energetici delle imprese (Coen), condotta dall’Istat, in collaborazione con MISE ed ENEA, nel 2012 con riferimento ai consumi del 2011;
- il Bilancio dell’energia elettrica, i dati sui Consumi di energia elettrica per settore merceologico e tipologia di mercato, forniti da TERNA;
- il Registro del parco veicoli, fornito da ACI (Automobile Club d'Italia);
- l’Archivio delle Revisioni dei veicoli, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
- il Registro delle immatricolazioni dei veicoli, fornito da UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri);
- l'Appendice statistica alla Relazione annuale dell'UNEM (Unione Energie per la Mobilitè);
- il Report "Vehicles in use-Europe" di ACEA (European Automobile Manufacturers' Association)
- la pubblicazione Statistiche economiche, energetiche e petrolifere dell’Unione Petrolifera;
- l'Inventario nazionale delle emissioni dell'ISPRA (Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale);
- il Bollettino petrolifero, i Consumi petroliferi e la Relazione sulla situazione energetica del paese del MASE.

Click to expand Caratteristiche dei dati
Click to collapse Caratteristiche dei dati
Click to expand Altre caratteristiche dei dati
Click to collapse Altre caratteristiche dei dati

Il PEFA si distingue da altre statistiche sui flussi di energia, quali ad esempio il Bilancio energetico nazionale, per le seguenti caratteristiche:
- l'estensione della descrizione dei flussi del sistema economico agli scambi con l’ambiente naturale. Nel PEFA sono infatti esplicitate sia l’energia estratta o captata direttamente da risorse energetiche naturali (flussi dall'ambiente all'economia), sia l’energia dissipata nell’ambiente naturale soprattutto in forma di calore, ma anche di materiali energetici solidi, liquidi e gassosi rilasciati volontariamente o involontariamente (flussi dall’economia all’ambiente);
- l'applicazione del principio della residenza. Il PEFA registra i flussi fisici di energia generati dalle attività di tutte le unità residenti, indipendentemente dal luogo geografico in cui avvengono. Sono pertanto stimati ad hoc e inclusi nel PEFA alcuni flussi di energia dovuti all’acquisto di carburanti fuori dal territorio nazionale da parte di unità residenti per attività di trasporto internazionale (marittimo, aereo e terrestre) e dalle famiglie temporaneamente all’estero con mezzi di trasporto propri o noleggiati; corrispondentemente, sono esclusi dal PEFA i flussi di energia dovuti all’acquisto di carburanti sul territorio italiano da parte di unità non residenti;
- l'utilizzazione, congiuntamente con categorie rilevanti dal punto di vista tecnico (quali la modalità nella quale si presenta l’energia dal punto di vista fisico e merceologico e la distinzione tra trasformazione e utilizzo dissipativo), delle principali categorie concettuali proprie dell’analisi economica. In particolare, i dati del PEFA sono organizzati secondo i concetti di accumulazione, scambio con il resto del mondo (import/export), produzione, consumo intermedio e consumo finale propri dei conti economici nazionali, utilizzando, per la caratterizzazione dei produttori, la stessa classificazione delle attività economiche utilizzata negli altri conti nazionali (NACE Rev.2);
- la rappresentazione dei flussi attraverso tavole delle Risorse e degli Impieghi, del tutto simili a quelle dei conti nazionali monetari. Nel PEFA sono, tuttavia, presenti righe e colonne necessarie per la corretta registrazione dei flussi di energia tra ambiente ed economia, non presenti nelle tavole monetarie, e i prodotti energetici sono disaggregati in maniera da rendere possibili analisi di dettaglio.

Click to expand Unità di misura utilizzata
Click to collapse Unità di misura utilizzata

Terajoule.

Click to expand Population & Scope
Click to collapse Population & Scope
Click to expand Popolazioen obiettivo (universo statistico)
Click to collapse Popolazioen obiettivo (universo statistico)

Il PEFA registra i flussi di energia generati dalle attività di tutte le unità (attività economiche e famiglie) residenti in Italia , indipendentemente dal luogo geografico in cui avvengono.
Una unità costituisce una unità residente di un paese allorquando essa ha il suo centro di interesse economico prevalente nel territorio economico di tale paese — cioè quando esercita per un lungo periodo (un anno o più) attività economiche su tale territorio (SEC2010 § 1.61).

Click to expand Other Aspects
Click to collapse Other Aspects
Click to expand Altri commenti
Click to collapse Altri commenti

I casi logicamente impossibili sono segnalati con il flag 'z'.
Le risorse energetiche naturali, i prodotti energetici ed i residui energetici non sono offerti o impiegati da tutti i fornitori o utilizzatori (attività economiche, famiglie, accumulazione, resto del mondo, ambiente). Ad esempio, l'ambiente per definizione è l'unico fornitore di risorse energetiche naturali.
Gas naturale: nel 2021 la distribuzione dei consumi di gas naturale per attività produttiva (in particolare per quelle appartenenti al settore della manifattura) registra un salto di serie dovuto ad una cambio della fonte di dati utilizzata per la compilazione del questionario "Natural gas" nell'ambito del regolamento sulle statistiche energetiche (IEA/Eurostat/UNECE Annual Questionnaire for Energy Statistics).
Energia elettrica: nel 2019 la distribuzione dei consumi elettrici per attività produttiva (in particolare per quelle appartenenti ai settori della manifattura e dei servizi) registra un salto di serie dovuto ad una modifica della classificazione utilizzata da TERNA nel dato di base.
Energia termica: dal 2017 sono incluse le pompe di calore.
La serie dei dati è stata rivista a partire dal 2014 per effetto:
- della diversa ripartizione dei consumi delle famiglie tra le voci "riscaldamento/raffrescamento" e "altro";
- della revisione, per alcuni prodotti energetici, della ripartizione della produzione e dei consumi tra le diverse attività produttive, in seguito agli aggiornamenti dei dati di base.
Intensità di emissione dei consumi energetici: nei dati del 2021 si registra un salto di serie per le attività manifatturiere che rende i dati non confrontabili con i dati dell'indicatore degli anni precedenti.

Conti dei flussi fisici di energia (PEFA)Abstract

Nel 2019 la serie dei Conti dei flussi fisici di energia è stata rivista in seguito alla introduzione di innovazioni e miglioramenti di metodi e fonti; i dati incorporano inoltre i risultati della revisione generale dei conti nazionali di settembre 2019, concordata in sede europea a cinque anni dal passaggio al SEC 2010. Ad oggi le serie sono state ricostruite fino al 2008. Le serie precedentemente diffuse sono disponibili nelle sezione “Conti ambientali versioni 2014 e 2011” di questo stesso sito.
I Conti dei flussi fisici di energia (PEFA, dall'acronimo Physical energy flow accounts) forniscono una rappresentazione completa dei flussi di energia dall'ambiente verso l'economia, all'interno dell'economia e dall'economia verso l'ambiente, espressi in Terajoule. Questi conti consentono di leggere le interazioni tra sistema naturale e sistema antropico connesse all’approvvigionamento, alla trasformazione e all’utilizzo dell’energia, nel rispetto dei principi di contabilità ambientale delineati dal Sistema di contabilità integrata ambientale ed economica (Seea), coerenti con gli standard, le delimitazioni di sistema, le classificazioni e le metodologie proprie dei Conti economici nazionali definiti dal Sistema europeo dei conti (Sec2010). I flussi di energia sono rappresentati nel PEFA distinguendo le risorse naturali, i prodotti e i residui energetici. Per ciascun flusso di energia, l'offerta (risorse) è registrata secondo l'origine e la domanda (impieghi) secondo la destinazione attraverso uno schema matriciale basato sulla struttura delle tavole delle Risorse e degli Impieghi proprie dei conti nazionali monetari.

Fonte(i) dei dati usata (e)

L’informazione di base per la costruzione del PEFA proviene da due fonti principali, utilizzate congiuntamente: il Bilancio energetico nazionale (BEN) e i Questionari IEA/UNECE/Eurostat sulle statistiche energetiche compilati per l'Italia dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (MASE), dal Gestore dei servizi energetici (GSE) e da TERNA.
Il BEN e i Questionari sono ulteriormente integrati con altre fonti al fine di garantire la coerenza con i Conti economici nazionali, fornire stime più accurate di alcuni aggregati, assicurando al contempo il rispetto del principio della residenza, permettere la ripartizione per branca di attività economica e per tipo di utilizzo dei flussi di energia misurati dal PEFA. Si tratta in particolare delle seguenti fonti:
- l’Indagine sugli scambi con l’estero di beni e servizi (Coe), la Rilevazione sul trasporto aereo, le tavole Supply and Use di Contabilità Nazionale, i Conti economici dell’agricoltura e i Conti sull'occupazione (componenti dei Conti Economici Nazionali), realizzati dall’Istat;
- il Questionario Eurostat per le statistiche sui consumi energetici delle famiglie;
- l’Indagine sul turismo internazionale in Italia e l’Indagine sui trasporti internazionali di merci e la Bilancia dei Pagamenti, di Banca d’Italia;
- la Rilevazione sui Consumi finali di prodotti energetici delle imprese (Coen), condotta dall’Istat, in collaborazione con MISE ed ENEA, nel 2012 con riferimento ai consumi del 2011;
- il Bilancio dell’energia elettrica, i dati sui Consumi di energia elettrica per settore merceologico e tipologia di mercato, forniti da TERNA;
- il Registro del parco veicoli, fornito da ACI (Automobile Club d'Italia);
- l’Archivio delle Revisioni dei veicoli, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
- il Registro delle immatricolazioni dei veicoli, fornito da UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri);
- l'Appendice statistica alla Relazione annuale dell'UNEM (Unione Energie per la Mobilitè);
- il Report "Vehicles in use-Europe" di ACEA (European Automobile Manufacturers' Association)
- la pubblicazione Statistiche economiche, energetiche e petrolifere dell’Unione Petrolifera;
- l'Inventario nazionale delle emissioni dell'ISPRA (Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale);
- il Bollettino petrolifero, i Consumi petroliferi e la Relazione sulla situazione energetica del paese del MASE.

Conti dei flussi fisici di energia (PEFA)http://siqual.istat.it/SIQual/visualizza.do?id=8889046&refresh=true&language=IT
Unità di misura utilizzata

Terajoule.

Altre caratteristiche dei dati

Il PEFA si distingue da altre statistiche sui flussi di energia, quali ad esempio il Bilancio energetico nazionale, per le seguenti caratteristiche:
- l'estensione della descrizione dei flussi del sistema economico agli scambi con l’ambiente naturale. Nel PEFA sono infatti esplicitate sia l’energia estratta o captata direttamente da risorse energetiche naturali (flussi dall'ambiente all'economia), sia l’energia dissipata nell’ambiente naturale soprattutto in forma di calore, ma anche di materiali energetici solidi, liquidi e gassosi rilasciati volontariamente o involontariamente (flussi dall’economia all’ambiente);
- l'applicazione del principio della residenza. Il PEFA registra i flussi fisici di energia generati dalle attività di tutte le unità residenti, indipendentemente dal luogo geografico in cui avvengono. Sono pertanto stimati ad hoc e inclusi nel PEFA alcuni flussi di energia dovuti all’acquisto di carburanti fuori dal territorio nazionale da parte di unità residenti per attività di trasporto internazionale (marittimo, aereo e terrestre) e dalle famiglie temporaneamente all’estero con mezzi di trasporto propri o noleggiati; corrispondentemente, sono esclusi dal PEFA i flussi di energia dovuti all’acquisto di carburanti sul territorio italiano da parte di unità non residenti;
- l'utilizzazione, congiuntamente con categorie rilevanti dal punto di vista tecnico (quali la modalità nella quale si presenta l’energia dal punto di vista fisico e merceologico e la distinzione tra trasformazione e utilizzo dissipativo), delle principali categorie concettuali proprie dell’analisi economica. In particolare, i dati del PEFA sono organizzati secondo i concetti di accumulazione, scambio con il resto del mondo (import/export), produzione, consumo intermedio e consumo finale propri dei conti economici nazionali, utilizzando, per la caratterizzazione dei produttori, la stessa classificazione delle attività economiche utilizzata negli altri conti nazionali (NACE Rev.2);
- la rappresentazione dei flussi attraverso tavole delle Risorse e degli Impieghi, del tutto simili a quelle dei conti nazionali monetari. Nel PEFA sono, tuttavia, presenti righe e colonne necessarie per la corretta registrazione dei flussi di energia tra ambiente ed economia, non presenti nelle tavole monetarie, e i prodotti energetici sono disaggregati in maniera da rendere possibili analisi di dettaglio.

Popolazioen obiettivo (universo statistico)

Il PEFA registra i flussi di energia generati dalle attività di tutte le unità (attività economiche e famiglie) residenti in Italia , indipendentemente dal luogo geografico in cui avvengono.
Una unità costituisce una unità residente di un paese allorquando essa ha il suo centro di interesse economico prevalente nel territorio economico di tale paese — cioè quando esercita per un lungo periodo (un anno o più) attività economiche su tale territorio (SEC2010 § 1.61).

Altri commenti

I casi logicamente impossibili sono segnalati con il flag 'z'.
Le risorse energetiche naturali, i prodotti energetici ed i residui energetici non sono offerti o impiegati da tutti i fornitori o utilizzatori (attività economiche, famiglie, accumulazione, resto del mondo, ambiente). Ad esempio, l'ambiente per definizione è l'unico fornitore di risorse energetiche naturali.
Gas naturale: nel 2021 la distribuzione dei consumi di gas naturale per attività produttiva (in particolare per quelle appartenenti al settore della manifattura) registra un salto di serie dovuto ad una cambio della fonte di dati utilizzata per la compilazione del questionario "Natural gas" nell'ambito del regolamento sulle statistiche energetiche (IEA/Eurostat/UNECE Annual Questionnaire for Energy Statistics).
Energia elettrica: nel 2019 la distribuzione dei consumi elettrici per attività produttiva (in particolare per quelle appartenenti ai settori della manifattura e dei servizi) registra un salto di serie dovuto ad una modifica della classificazione utilizzata da TERNA nel dato di base.
Energia termica: dal 2017 sono incluse le pompe di calore.
La serie dei dati è stata rivista a partire dal 2014 per effetto:
- della diversa ripartizione dei consumi delle famiglie tra le voci "riscaldamento/raffrescamento" e "altro";
- della revisione, per alcuni prodotti energetici, della ripartizione della produzione e dei consumi tra le diverse attività produttive, in seguito agli aggiornamenti dei dati di base.
Intensità di emissione dei consumi energetici: nei dati del 2021 si registra un salto di serie per le attività manifatturiere che rende i dati non confrontabili con i dati dell'indicatore degli anni precedenti.

Conti dei flussi fisici di energia (PEFA)http://siqual.istat.it/SIQual/visualizza.do?id=8889046&refresh=true&language=IT