Emissioni atmosferiche Namea - attività produttive: Le emissioni atmosferiche calcolate secondo il conto satellite Namea (National accounting matrix including environmental accounts) comprendono tutte le emissioni generate dalle attività antropiche e non anche quelle riconducibili a fenomeni naturali. Le emissioni delle attività antropiche vengono generate in parte dalle attività produttive residenti - per effetto di processi specifici delle varie attività nonché per l’uso di combustibili per il riscaldamento e il trasporto in conto proprio - e in parte dalle famiglie principalmente attraverso l’uso di combustibili per il traffico veicolare privato e per il riscaldamento delle abitazioni. Le emissioni Namea sono calcolate a partire dall’inventario nazionale delle emissioni atmosferiche (Corinair), che viene realizzato annualmente dall’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale (Ispra) e dal quale scaturiscono i dati comunicati dall’Italia in sede internazionale nell’ambito della convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United Nations Convention on Climate Change - Unfccc) e della Convenzione sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero (Convention on long range transboundary air pollution - Clrtap). La relazione esistente fra le emissioni Namea e quelle calcolate dall’Ispra nell’ambito delle due citate convenzioni è esplicitata nel ‘Raccordo tra totale NAMEA e totale Unfccc/Clrtap’. La caratteristica fondamentale dei conti di tipo Namea è la coerenza di impostazione dei dati sulle pressioni ambientali con i principi e gli standard che stanno alla base dei conti economici nazionali, definiti dal sistema europeo dei conti nazionali e regionali – European System of Accounts (“SEC95”) – con riferimento soprattutto a tre aspetti:
1. il riferimento dei dati alle unità residenti, laddove “…una unità è considerata unità residente di un paese allorquando essa ha il suo centro di interesse economico nel territorio economico del paese – ossia allorquando esercita per un lungo periodo (un anno o più) attività economiche su tale territorio. …” (SEC95 § 1.30); per coerenza coerentemente con questo principio le emissioni Namea devono includere le emissioni delle unità residenti sul territorio nazionale e le emissioni delle unità residenti che operano all’estero (per attività di trasporto) ed escludere le emissioni delle unità non residenti che operano sul territorio nazionale (per attività di trasporto);
2. l’adozione delle stesse classificazioni dei dati economici; l’aderenza a questo principio si sostanzia nella adozione per le attività produttive della classificazione Ateco (corrispondente a livello europeo alla Nace Statistical Classification of Economic Activities in the European Community);
3. il riferimento degli aggregati alle branche di attività economica che, per definizione, unitamente alla attività principale, comprendono eventuali attività secondarie e le attività ausiliarie; per ciascuna attività economica i dati Namea includono dunque: le emissioni causate dai processi produttivi caratteristici della attività in questione, quelle generate da eventuali attività secondarie e le emissioni causate da attività ausiliarie quali i processi di riscaldamento e di trasporto in conto proprio.
Emissioni atmosferiche Namea - famiglie: Le famiglie generano emissioni atmosferiche attraverso l'uso di combustibile per il trasporto privato e per il giardinaggio, per il riscaldamento e gli usi di cucina e mediante l’uso di solventi e vernici. Grazie alla coerenza metodologica dei dati Namea con i dati dei conti economici nazionali, alle emissioni possono essere associate le spese sostenute dalle famiglie stesse per acquistare i prodotti il cui uso è all’origine delle pressioni ambientali in questione. Si tratta in particolare della spesa sostenuta dalle famiglie secondo le seguenti voci della classificazione Coicop (Classification of Individual Consumption by Purpose):
- "Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto personali" (voce 07.2.2 della Coicop), accostabile alle emissioni da trasporto (e giardinaggio)
- "Energia elettrica, gas e altri carburanti" (voce 04.5 della Coicop), accostabile alle emissioni da riscaldamento (comprensive degli usi di cucina);
- totale della spesa sostenuta dalle famiglie per tutte le funzioni Coicop ad esclusione di quelle per trasporto e riscaldamento (voci 07 e 04.5 della Coicop), accostabile alle emissioni riferite alla causa ‘altro’ ossia generate dalla verniciatura e dall’uso di solventi.
Raccordo tra totale NAMEA e totale UNFCCC/CLRTAP: Il totale delle emissioni del conto satellite Namea differisce da quello calcolato nel contesto delle principali convenzioni internazionali sulle emissioni atmosferiche (United Nations Convention on Climate Change – Unfccc e Convention on long range transboundary air pollution - Clrtap), per effetto dell’adozione nei dati Namea dei princípi e degli standard che sono alla base dei conti economici nazionali, definiti dal sistema europeo dei conti nazionali e regionali – European System of Accounts (“SEC95”). Per coerenza con tali princípi e, in particolare, per calcolare i dati di emissione con riferimento alle unità residenti, ai dati di emissione delle citate convenzioni – che fanno riferimento al territorio nazionale – vengono aggiunte le emissioni delle unità residenti che operano all’estero (per attività di trasporto) e sottratte le emissioni delle unità non residenti che operano sul territorio nazionale (per attività di trasporto). Il saldo complessivo risulta dalla somma dei saldi relativi alle attività di trasporto su strada, aereo e marittimo. Si osservi che nel caso del trasporto internazionale aereo (per CO2, N2O e CH4) e marittimo (per tutti gli inquinanti), risulta nulla la componente del saldo che riguarda le emissioni delle unità non residenti che operano sul territorio nazionale in quanto tali emissioni non sono incluse per convenzione nei totali Unfccc/Clrtap.
Intensità di emissione: La coerenza metodologica dei dati Namea con i dati dei conti economici nazionali consente di calcolare indicatori di intensità di emissione (che costituiscono l’inverso di indicatori di efficienza) per le diverse attività produttive:
• emissioni/produzione; produzione espressa a prezzi base - valori concatenati - anno di riferimento 2000
• emissioni/valore aggiunto; valore aggiunto espresso a prezzi base - valori concatenati - anno di riferimento 2000
• emissioni/unità di lavoro a tempo pieno (ULA) totali.