Il 19 ottobre 2011 l’Istat ha rilasciato le nuove serie annuali dei conti nazionali basate sulle versioni più aggiornate della classificazione delle attività economiche (Ateco 2007, versione nazionale della Nace Rev.2) e dei prodotti per attività (CPA 2008). Allo stesso tempo, come in altri paesi europei, le serie storiche dei conti nazionali sono state oggetto di una revisione straordinaria, la quale ha beneficiato di miglioramenti nei metodi e nelle fonti (ad esempio, le nuove stime della bilancia dei pagamenti elaborate dalla Banca d’Italia). Nei prossimi mesi, il passaggio alle nuove nomenclature verrà completato con la diffusione dei conti trimestrali, regionali e per settore istituzionale.
Investimenti fissi lordi: Gli investimenti fissi lordi sono costituiti dalle acquisizioni (al netto delle cessioni) di capitale fisso effettuate dai produttori residenti a cui si aggiungono gli incrementi di valore dei beni materiali non prodotti.
Ammortamenti: Gli ammortamenti rappresentano la perdita di valore subita dalle attività, nel corso del periodo in esame, per effetto del normale logorio fisico e dell’obsolescenza prevedibile, compreso un accantonamento per perdite di attività conseguenti al verificarsi di eventi accidentali assicurabili.
Capitale lordo: Lo stock di capitale lordo per un dato anno è il valore dei beni capitali ancora in uso nel sistema economico valutati come se fossero beni capitali nuovi, senza tener conto della loro età e del loro stato (ovvero del deprezzamento che essi subiscono nel corso del tempo).
Capitale netto: Lo stock di capitale netto per un dato anno è il valore dei beni capitali ancora in uso nel sistema economico valutati allo stesso prezzo dei beni capitali nuovi dello stesso tipo, meno il valore cumulato del deprezzamento maturato fino all’anno per il quale si vuole calcolare lo stock.
Il 19 ottobre 2011 l’Istat ha rilasciato le nuove serie annuali dei conti nazionali basate sulle versioni più aggiornate della classificazione delle attività economiche (Ateco 2007, versione nazionale della Nace Rev.2) e dei prodotti per attività (CPA 2008). Allo stesso tempo, come in altri paesi europei, le serie storiche dei conti nazionali sono state oggetto di una revisione straordinaria, la quale ha beneficiato di miglioramenti nei metodi e nelle fonti (ad esempio, le nuove stime della bilancia dei pagamenti elaborate dalla Banca d’Italia). Nei prossimi mesi, il passaggio alle nuove nomenclature verrà completato con la diffusione dei conti trimestrali, regionali e per settore istituzionale.
Investimenti fissi lordi: Gli investimenti fissi lordi sono costituiti dalle acquisizioni (al netto delle cessioni) di capitale fisso effettuate dai produttori residenti a cui si aggiungono gli incrementi di valore dei beni materiali non prodotti.
Ammortamenti: Gli ammortamenti rappresentano la perdita di valore subita dalle attività, nel corso del periodo in esame, per effetto del normale logorio fisico e dell’obsolescenza prevedibile, compreso un accantonamento per perdite di attività conseguenti al verificarsi di eventi accidentali assicurabili.
Capitale lordo: Lo stock di capitale lordo per un dato anno è il valore dei beni capitali ancora in uso nel sistema economico valutati come se fossero beni capitali nuovi, senza tener conto della loro età e del loro stato (ovvero del deprezzamento che essi subiscono nel corso del tempo).
Capitale netto: Lo stock di capitale netto per un dato anno è il valore dei beni capitali ancora in uso nel sistema economico valutati allo stesso prezzo dei beni capitali nuovi dello stesso tipo, meno il valore cumulato del deprezzamento maturato fino all’anno per il quale si vuole calcolare lo stock.